In un’intervista al cast di Revolution, EW.com ha chiesto
loro quale oggetto elettrico/elettronico o comunque moderno mancherebbe di più
nella loro vita in caso di un prolungato blackout come quello della serie.
Auto? Riscaldamento? Snack pronti da mangiare? La maggior
parte ha risposto allo stesso modo, il cellulare.
Giancarlo Esposito che interpreta il Capitano Tom Neville ha
risposto il cellulare.
“Fino a qualche anno fa avrei detto la macchina fotografica,
ma adesso è parte integrante del mio telefono. Ogni tanto devo lasciarlo da
qualche parte perché ne divento dipendente.”
Il produttore esecutivo/showrunner Erik Kripke (è showrunner
anche di Supernatural) risponde invece Internet.
“Perdo un sacco di tempo online. Se ci fosse un blackout, la
cosa buona è che scriverei molto di più. La cattiva è che non sopravviverei più
di 48 ore.”
“Sicuramente il cellulare. È il modo in cui resto in contatto
con tutti.”
Il Produttore Esecutivo J.J.Abrams (non c’è bisogno che vi
dica chi è, no?) risponde il computer.
“Lo uso per fare musica, grafica e per scrivere. Potrei
morire, è il mio oggetto tuttofare per ogni processo creativo.”
Tracy Spiridakos, Charlie nella serie risponde anche lei il
cellulare.
“La mia famiglia vive in Canada, così lo uso per chiamarli
tre o quattro volte al giorno.”
Pare che gli attori preferiscano il cellulare mentre i
creativi il computer.
Ma l’attore Billy Brurke che interpreta Miles dice il lettore
musicale.
“Non potrei vivere senza musica” E Tom Waits è al n.1 nella
sua playlist.
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