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Intervista al cast di The Walking Dead


In occasione della NY Comic Con uno dei panel più affollati ed interessanti era quello relativo alla serie della AMC The Walking Dead. Vi presentiamo la prima parte di un'intervista al cast in merito alla terza stagione.

Eccoci qui a parlare con due nuovi arrivi della stagione 3: Danai Gurira (Michonne) e David Morrissey (il Governatore).

Domanda : Quanto sono diversi i vostri personaggi rispetto a quelli del fumetto?

David Morrissey: Siamo diversi dai fumetti, ma non vi resta che aspettare e vedere. Nel fumetto nella saga del Governatore, composta da 16 parti, sono state raggiunte altissime vette creative. È complessa su più livelli e poi ci sono grandi personaggi. Noi vogliamo aggiungere qualcosa a questi. Se dobbiamo interpretarli vogliamo capirli ed empatizzare con loro. Ed anche se stanno facendo cose che agli altri possono sembrare orribili e riprovevoli, noi interpretandoli dobbiamo vedere la cosa da un punto di vista diverso. È così che si crea il carattere di un personaggio. La cosa principale quando si scrive un fumetto è l’aspetto visivo, l’orrore e le cattiverie devono essere immediate. Su uno schermo televisivo si possono fare cose altrettanto cattive se non peggio, ma devono essere raccontate in modo diverso.
Danai Gurira (Michonne) 

Danai Gurira: Spesso ci si dimentica che in zone di guerra, anche molto lontane da noi, vi sono sempre degli atti psicotici, cosa che ho ritrovato anche nel fumetto, quindi per me, un sacco di cose che ho letto non sono sembrate così folli. Il modo in cui Kirkman le ha descritte ci hanno permesso di studiarle bene. In che modo una persona diventa quella persona? Non può esserci una sola causa. I dittatori nella loro testa sono convinti di essere nel giusto.

David Morrissey: È importante per noi attori tenere sempre a mente una domanda: “Come sono diventato questa persona?” In un certo senso tutto il nostro lavoro avviene prima di iniziare la serie. È questo che da profondità ai nostri personaggi.

Domanda: Sentivate molta pressione su di voi dovendo interpretare due tra i personaggi più popolari dell’universo Walking Dead?
David Morrissey (il Governatore) 
David Morrissey: Non più di altri lavori già svolti. Ad ogni nuova parte che recito ho sempre molta pressione sulle spalle. Non credo sia diverso questo perché ha una larga schiera di fan. L’ho affrontato come qualsiasi altro lavoro precedente, ogni lavoro è una responsabilità.

Danai Gurira: Ogni lavoro porta il suo carico di responsabilità. La differenza in questo è che il tuo personaggio è stampato su carta e la novità per noi è renderlo reale.

David Morrissey: La differenza per me è che questi personaggi sono conosciuti dalla gente e vengono immaginati da loro. Per quanto mi riguarda, io possiedo il personaggio. Un sacco di persone pensano di conoscerlo, è un personaggio molto amato, ma come attore io dico “questo è il mio personaggio, ecco come lo interpreto. Questa è la serie tv non il fumetto.” È importante per me vedere cosa succede nei prossimi mesi e settimane.

Intanto arrivano al tavolo anche Robert Kirkman e Michael Rooker che interpreta Merle.

Michael Rooker (Merle) 
Michael Rooker
: Merle è Merle ed è sopravvissuto prendendosi cura di se stesso. Non può contare su nessun altro. È stato abbandonato su un tetto senza acqua e senza cibo. Farà tutto ciò che occorre per sopravvivere. Non ha idea se suo fratello sia ancora vivo. Quando mi rivedi sono tornato, sono vivo e sarà interessante. Credo che i cambiamenti fatti piaceranno.

Domanda: Quindi, Merle ha forse raggiunto una sorta di pace interiore?

Michael Rooker
: Cosa te lo fa pensare? Pace interiore?

Robert Kirkman
: Attento a non farlo arrabbiare.

Michael Rooker: Senti amico, come osi dire che Merle è tutto pace e amore?

Ovviamente Rooker stava scherzando. Più tardi Kirkman ha aggiunto qualche dettaglio sul processo di creazione:

Robert Kirkman
Robert Kirkman
: Io e Glen Mazzara stiamo scrivendo insieme ad altri 6 scrittori le sceneggiature dello show e tutti mi hanno sorpreso in modo molto positivo. Ci sono sempre nuovi elementi inseriti nella serie, cose che da solo non sarei mai riuscito neanche a pensare e che mi piacciono da impazzire. Penso ci saranno un sacco di cose fortissime e scioccanti nella terza stagione che anche i fan irriducibili del fumetto non potranno fare a meno di amare. È una serie davvero forte. Credo ci sia sempre stata l’idea di far tornare Merle. Non volevamo abbandonarlo come personaggio. Era una cosa che averemmo fatto solo quando avrebbe avuto un senso.

Michael Rooker
: Avevo una vaga idea che sarei rientrato dopo il monologo sul tetto e poi successivamente sono stati gettati indizi qua e là. Poi sono stai utili molti oggetti di Merle, la sua moto, le medicine. Si può dire che Merle abbia salvato T-Dog con le sue medicine. È stato interessante vedere come la presenza di Merle si sia sempre sentita. Sono un fan dello show e credo che gli scrittori stiano facendo un ottimo lavoro.

Robert Kirkman
: Quindi vuoi dire che se non fosse stato per Merle l'intero gruppo sarebbe stato spacciato?

Michael Rooker
: E certo! Il mio povero fratellino sarebbe stato a piedi, T-Dog, poveretto. Le medicine che erano nella mia moto hanno salvato diverse persone. Credo debbano a Melre un po' di gratitudine.

Robert Kirkman
: Cucineranno una torta per lui nella terza stagione. Attenzione spoiler alert.

Michael Rooker
: Merle, sei tornato. Avrai una torta! E dopo una piccola esplosione.

Gale Anne Hurd
Alla chiacchierata si aggiungono la produttrice Gale Anne Hurd e Norman Reedus, che interpreta Daryl Dixon. I quali, la prima cosa che fanno è quella di spoilerarmi il numero 100 del fumetto di The Walking Dead che ancora non ho letto. Quindi chiedo loro quanto hanno pianificato per lo show, Gale risponde che hanno preparato fino alla fine della stagione. Hanno già tutto pronto per l'episodio 13 e sei ancora da girare. Poi hanno parlato della comparazione tra Daryl e Michonne, in quanto apparentemente il personaggio di Daryl ha preso alcuni tratti caratteristici dalla Michonne del fumetto.

Norman Reedus: Siamo molto diversi. Entrambi spacchiamo culi, ma lei lo fa in modo molto più sexy di me. Siamo davvero diversi, cioè, lei è molto più agile con la spada, io lo sono con la balestra. La prima volta che l'ho vista nelle riprese, le ho detto 'Ehi, bella attrezzatura. Una spada? E che ci fai?' Poi lei ed io siamo diventati molto amici. La adoro. Ma allo stesso modo in cui Carol e Daryl sono simili, ma non sono la stessa persona. Sono entrambe persone ferite ed in questo siamo simili. Ci sono un sacco di persone con un caratteraccio nello show. Sono diventati quasi tutti delle macchine.
Norman Reedus (Daryl) 

Gale Anne Hurd: Anche Carl.

Norman Reedus: Oh mio Dio, Carl è impressionante.

Gale Anne Hurd: Mai più 'torna in casa, Carl'. Abbiamo eliminato quelle parti.

Norman Reedus: Carl è una forza. È impressionante. L'ho visto. Fantastico.

Gale Anne Hurd: Daryl in tre stagioni ha avuto la possibilità di fidarsi ed entrare nel gruppo. Non credo che Michonne si sentirà mai in quel modo. Si sentirà sempre un'estranea e forse scopriremo anche il perchè. O forse no. Non riuscirei ad immaginarti con due zombie domestici in catene.

Norman Reedus: Io non ne ho bisogno.

Fine della prima parte dell'intervista al cast di The Walking Dead. A breve la seconda.
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